Una Alfa da corsa pronta per essere guidata sulle strade cittadine.
La Scighera, “nebbia” in dialetto milanese, è stata un omaggio del 1997 alla gloria e alla reputazione di Alfa sulle piste.
Il cofano nasce direttamente dalla griglia del radiatore e la forma estrema incorpora uno spoiler derivato dalle auto di Formula 1, enfatizzato dal nuovo motivo dei fari ‘occhio da clown’.
Il parabrezza si ispira alle auto degli anni ’50 e ’60, con un telaietto che si estende lateralmente senza però compromettere l’accesso all’auto.
La finestra si solleva tramite un meccanismo ad ala di gabbiano e può essere rimossa per la conversione in un auto scoperta. Il grande cofano e l’ala sono in un unico pezzo e si aprono in due movimenti: il primo consente il rifornimento, mentre il secondo permette l’accesso al motore. Il cofano incorpora una finestra che consente di dare uno sguardo al motore.
La Scighera è equipaggiata con un motore biturbo V6 Alfa Romeo da 3000 cc e 400 CV montato in posizione centrale longitudinale e dotata di trazione integrale permanente.