Maya

Non è una showcar, ma una ricerca per una coupé a due posti con motore centrale, pensata per una produzione giornaliera di 50 unità, destinata al mercato statunitense.

The project

Automotive - 1984

Non è una showcar, ma una ricerca per una coupé a due posti con motore centrale, pensata per una produzione giornaliera di 50 unità, destinata al mercato statunitense.

La Maya è un prototipo realistico, concepito per una piccola produzione giornaliera, progettato per contenere gli investimenti industriali. La linea è tipicamente a cuneo e richiama prototipi come la Mangusta, la Boomerang o la Tapiro, ma è più morbida e garantisce un cx di 0,28.

Progettata per il mercato americano, il frontale è dotato di un paraurti soft-nose, in plastica e materiale deformabile riempito con resine poliuretaniche. All’interno, il volante è equipaggiato con un disco che integra tutti i comandi dell’auto, proprio come nella Medusa.

Il motore, con asse di trasmissione trasversale, è un prototipo sperimentale Ford USA da 3 litri, 6 cilindri a V di 60°, con 4 valvole per cilindro e una potenza di 250 CV.