Sta celebrando il suo 30° anniversario in questi giorni. Nel 1981 l’Ibiza appare sul mercato e la storia di Seat cambia. Per sempre.
Seat collabora con Italdesign per la definizione della forma, con Porsche per gli interni, con Karmann per lo sviluppo e con Porsche KG per il motore e la meccanica.
Inizialmente la piattaforma era quella del 127/Fura, ma Giugiaro ottenne di utilizzare quella del Ritmo grazie alla maggiore distanza tra le ruote.
Le dimensioni sono simili a quelle della UNO, ma l’Ibiza è completamente diversa, meno tecnologicamente avanzata, perché Seat non voleva rischiare di produrre un’auto troppo innovativa.
Il restyling, nel 1983, è sempre firmato da Giugiaro.