La prima berlina extra deluxe Bugatti progettata da Giugiaro: le linee classiche del celebre produttore francese reinterpretate con freschezza creativa e un movimento sinuoso.
La ricerca che ha portato alla creazione della EB 112 è nata da un’analisi approfondita delle berline Bugatti del passato, al fine di apprezzare appieno il genio creativo che le ha caratterizzate e recuperare i punti di partenza estetici e funzionali necessari per trasmettere la stessa forza espressiva.
L’influenza dei rimandi retro è evidente, in particolare nei modelli degli anni ’20 e ’30, come l’Atlantic, il Tipo 55 2 porte, il Tipo 32 Tank e il 57 Tank.
Il grande lusso era evidente anche all’interno del compartimento passeggeri, creato utilizzando pelle e Noce ma senza rinunciare a equipaggiamenti high-tech come un sistema videocassetta e un piccolo monitor posizionato nel cruscotto di fronte al passaggero.
Il motore era posizionato in una posizione anteriore centrale, cioè all’interno del passo e non sopra l’asse. Questo ha permesso il bilanciamento effettivo del peso, che ha dato alla EB 112 la sua superiorità in stabilità e manovrabilità.
La trasmissione era a trazione integrale permanente e il motore aspirato derivava dall’unità montata sulla EB 110: un V12 da 6000 cc con testate a cinque valvole.