La collaborazione con Karmann porta alla progettazione di una roadster con costi di produzione contenuti, basata sulla meccanica del Beetle 1600.
La collaborazione con il carrozziere Karmann iniziò nel 1969 per un progetto che diventerà la Volkswagen Scirocco nel 1974.
Per il Salone di Ginevra del 1971, il progetto era una roadster economica destinata alla produzione di massa.
Basata sulla meccanica e piattaforma del Beetle 1600, dopo il Tapiro, rappresenta un altro passo verso forme più squadrate. La nascita della Cheetah è contemporanea a quella dell’Alfasud Caimano, che sarà presentato poche settimane dopo durante il Salone di Torino.
Entrambi i prototipi condividono lo stesso layout formale. Il frontale dell’auto è caratterizzato dal muso morbido e dai fari sporgenti, mentre il roll-bar è stato sostituito da due robuste colonne che semplificano i meccanismi del hard top.
Il motore è un 1,6 litri da 50 CV.