Brivido

La Brivido è capace di raggiungere i 100 km/h in 5,8 secondi, con una velocità massima di 275 km/h, senza compromettere il comfort o lo spazio a bordo.

The project

Automotive - 2012

La Brivido è capace di raggiungere i 100 km/h in 5,8 secondi, con una velocità massima di 275 km/h, senza compromettere il comfort o lo spazio a bordo.

Alluminio, fibra di carbonio e vetro sono i materiali che definiscono l’esterno della Brivido. Le linee della carrozzeria, dipinte in rosso perlato Xirallic, sono sinuose e aerodinamiche, accentuando il carattere sportivo ed elegante di questa ultima Gran Turismo firmata Giugiaro.

Il parabrezza, il tetto, il lunotto e le ampie finestre delle portiere formano una cupola di vetro che lascia entrare luce naturale nell’abitacolo. Qui, gli occupanti sono avvolti da un livello esclusivo di finiture e alta tecnologia, mentre possono godersi il paesaggio circostante e gli scenari urbani durante il viaggio.

«Questa è una ricerca di una vera quattro posti,» afferma Giugiaro, «per offrire comfort e visibilità, specialmente per i passeggeri posteriori, che solitamente vengono sacrificati in questo tipo di veicolo. Come sempre, ho cercato di proporre soluzioni realizzabili in modo pratico. L’inclusione di una grande porta per lato che si solleva come ali di gabbiano è l’unica concessione “esotica” che rende la Brivido una show car. Il resto delle soluzioni sono perfettamente applicabili ai veicoli destinati al mercato. I passeggeri posteriori possono accedere ai loro sedili senza dover abbassarsi o piegare i sedili anteriori, entrando nel veicolo in modo facile e naturale».

Un gruppo ottico da record
La visibilità è una priorità anche all’esterno dell’abitacolo, poiché la Brivido presenta una vera innovazione nell’illuminazione esterna. Grazie alla tecnologia LED, i gruppi ottici non sono solo funzionali, ma rappresentano anche una caratteristica stilistica inedita. Estendendosi per 2600 mm dal cofano anteriore, ogni gruppo ottico segue le linee sinuose della carrozzeria e si conclude a metà del pannello laterale, all’altezza della porta. Questi gruppi ottici funzionano quindi sia come luci di posizione che come indicatori di direzione.

«Da diversi anni, grazie a nuove tecnologie come i LED», continua Giorgetto Giugiaro, «anche elementi tipicamente funzionali come i gruppi ottici sono diventati qualcosa di più: un elemento distintivo e una firma di design. Con questi gruppi ottici innovativi siamo certi che la Brivido sarà immediatamente riconoscibile anche nel buio totale della notte».

Tesoro tecnologico nascosto
La fiancata della Brivido nasconde un ultimo tesoro tecnologico: gli specchietti laterali sono stati sostituiti da un sistema innovativo composto da due telecamere che emergono letteralmente dalla carrozzeria. Quando il comando viene attivato, le alette che coprono le micro-telecamere, posizionate all’altezza delle prese d’aria laterali, si aprono di 90 gradi e attivano le telecamere. Le immagini riprese dalle telecamere vengono poi visualizzate su monitor integrati nella colonna dello sterzo.